Comunità
L’economia della pesca, caratterizzata da numerose pratiche tipiche, si è integrata negli ultimi due secoli con quella turistica, a servizio di ospiti italiani e stranieri, in residenze private e in alberghi di qualità, che si affiancavano in passato a trattorie e locande, oggi a ristoranti, bar e gelaterie. La ristorazione di qualità, in molti casi avviata proprio da famiglie di pescatori, che offrivano agli ospiti il pescato fresco, si è via via ampliata sino a divenire, oggi, la principale attività economica dell’Isola. Oltre alla ristorazione si trovano attività commerciali stagionali per la vendita di souvenir e prodotti locali ai visitatori. Attualmente varie abitazioni private, non più occupate da residenti, sono state affidate al mercato degli affitti a breve termine, mentre la maggior parte delle attività di ristorazione e di commercio sono gestite da titolari residenti altrove.
Il ridotto numero di residenti invernali viene integrato da un numero maggiore di ex-isolani e loro eredi, che spesso hanno mantenuto sull’isola una casa di proprietà per visite settimanali o brevi soggiorni annuali e che esprimono il loro legame affettivo con la comunità isolana sia attraverso la partecipazione alle residue attività condivise legate a feste popolari e religiose sia attraverso la cura e la frequentazione del piccolo cimitero.