Casa dell’arco
La cosiddetta “casa dell’arco” fu soggetto di numerosi dipinti, incisioni e fotografie d’epoca.
Il suo arioso portico, riconoscibile da lontano, forse unico sul Verbano per l’ampio raggio del suo arcone, distingue la casa da tutte le altre costruzioni sull’isola.
L’edificio ha subito nel corso dei secoli varie modifiche, soprattutto nella faccia esposta a sud, cui è stato aggiunto un balcone; l’arco laterale, che in antico era completo, è stato parzialmente tamponato. In passato il luogo coperto era sfruttato dai pescatori, che vi trovavano posto ideale ove sistemare le reti e operare il rimessaggio delle imbarcazioni; l’ampio spazio coperto offriva inoltre riparo nei giorni di pioggia o in quelli estivi di gran caldo.
In una delle cantine (oggi convertite a deposito dei ristoranti) vi era una piccola falegnameria per la riparazione e la costruzione di imbarcazioni, antica tradizione attiva fino alla fine degli anni ‘40 del ‘900.