Edificio tardomedievale con architrave monolitico
Diversi edifici civili nell’area dei laghi ed anche sull’Isola Pescatori presentano una caratteristica soluzione architettonica per i portali d’ingresso, costruiti con massicci architravi sagomati a timpano (con forma triangolare o, come in questo caso, poligonale a 5 lati) in un unico blocco lapideo e, per questo detti monolitici). Essi sono sostenuti da stipiti ricavati da vari blocchi lapidei sapientemente modellati e disposti a garantire la tenuta statica in una sequenza che, dall’alto prevede delle spalle orizzontali, sagomate verso l’apertura della porta, piedritti verticali, in genere ottenuti con due blocchi parallelepipedi per lato, intervallati da grandi blocchi orizzontali e chiusi grandi blocchi orizzontali anche alla base, a fungere da piedestalli.
La pietra che funge da architrave è talvolta decorata da motivi incisi. In questo caso troviamo, entro una cornice triangolare, un’asta centrale da cui si dipartono due segmenti divergenti a creare una sorta di albero stilizzato.
Architravi di questa tipologia sono considerati risalenti ad età tardo medievale (XIV-XV secolo).